Le notizie delle ultime settimane relative ai rincari di luce e gas hanno comprensibilmente disseminato preoccupazione in molte famiglie italiane: cifre e percentuali continuano a dominare notiziari e giornali online e cartacei, fornendo informazioni talvolta contrastanti – si parla di aumenti che vanno dal 14% al 40% – e che tirano in ballo anche i presunti aumenti sui costi del cibo, delle banche e dei trasporti.
Per evitare di fare allarmismi e contribuire a diffondere ansie tra la popolazione, è fondamentale fare chiarezza, per quanto possibile: cerchiamo di capire insieme qual è la situazione attuale e vediamo quali sono le soluzioni che permettono di risparmiare sulla bolletta.
A cosa sono dovuti i rincari sul prezzo di luce e gas?
Prima di capire quali siano le ragioni alla base dei nuovi aumenti sui costi di luce e gas dobbiamo sottolineare che la notizia è stata, ormai da giorni, confermata dall'Autorità per l'Energia, l'organo nazionale che si occupa di regolamentare con cadenza trimestrale i prezzi dell'energia in base alle variazioni e agli andamenti del mercato mondiale.
Di fatto, ciò non dipende dall'intenzione dei singoli operatori ma dall'Autorità competente; dunque, il costo della materia prima aumenterà per tutti i consumatori che hanno stipulato un contratto con tariffa variabile, mentre rimarrà fisso per tutti coloro che hanno negli anni scelto un contratto a prezzo bloccato. Vale un discorso differente per tutte le altre voci contenute nella bolletta (oneri di trasporto, sistema, imposte, ecc.), soggette, a prescindere dal contratto proposto dal fornitore, alle indicazioni dell'ARERA (Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente).
Seppure in questa occasione, complice la situazione pandemica, i rincari sembrano essere causa di preoccupazione, non è la prima volta che i consumatori si trovano davanti a consistenti aumenti in bolletta: essendo il mercato dell'energia, allo stesso modo delle quotazioni in borsa, un mercato vivo, risponde alle tendenze economiche del periodo, oltre che alla situazione geopolitica globale. Gli ultimi rincari bolletta sembrano riflettere il trend di forte crescita delle quotazioni internazionali delle materie prime energetiche e del prezzo dell'anidride carbonica, ma non è tutto: le temperature più basse rispetto allo standard stagionale e il rigido inverno che stiamo vivendo hanno fatto sì che sempre più famiglie accendessero i riscaldamenti prima del solito, così da accrescere significativamente la domanda di materie prime.
D'altro canto, però, l'ARERA è intervenuta a supporto dei consumatori azzerando, per il primo trimestre dell'anno in corso, la voce di spesa relativa agli oneri di sistema e riducendo dal 10% al 5% l'IVA sul gas grazie ai provvedimenti contenuti nella Manovra di bilancio. Nel comunicato sui rialzi del 2022 è stata la stessa ARERA a spiegare nel dettaglio la portata dell'aumento che ha raggiunto il 55,6%: questo si compone, nello specifico, di un 37,3% di rincaro dell'energia, di un 3,3% dei costi di dispacciamento e di un 15% del PPE ovvero il Prezzo per la Perequazione dell'Energia stessa.
Come risparmiare sulle bollette di luce e gas?
Almeno nei primi mesi del 2022 le famiglie si troveranno a dover sostenere costi di bollette notevolmente più elevati rispetto a quelli degli anni precedenti; ma è possibile risparmiare anche in una simile situazione? La risposta è sì.
Oggi il mercato libero offre agli utenti la possibilità di scegliere la tariffa più vantaggiosa ed ottimizzata rispetto al proprio profilo di consumo. Inoltre, i fornitori di luce e gas si stanno impegnando attivamente per andare incontro alle famiglie in difficoltà, hanno infatti introdotto diverse iniziative per ridurre l’impatto dei costi elevati. Tra queste: la possibilità per famiglie e imprese di richiedere sconti e rateizzazioni, offerte sugli impianti fotovoltaici, costi accessibili e promozioni come “Porta un amico”.
Soltanto scegliendo l'offerta giusta e rivolgendosi a chi lavora nel rispetto dell’ambiente, le famiglie riusciranno a risparmiare notevolmente sul costo della bolletta e, al contempo, a tutelare l’ambiente.