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Quanto consumano le lucine di Natale? Ecco 7 consigli per risparmiare durante le festività #Risparmio energetico

Le temperature si abbassano mentre nell’aria si sprigionano profumi di mandarino e cannella. I jingle rendono l’atmosfera gioiosa e case, negozi e strade si vestono di addobbi e lucine. Ci risiamo, anche quest’anno è già Natale.

Di tutto l’anno, sicuramente il Natale è uno dei periodi più magici e speciali. Senza un po’ di attenzione, però, può rivelarsi anche il più dispendioso in termini di consumo energetico.

Le lucine e gli addobbi che utilizziamo per decorare l’albero, ma anche il terrazzo, il portico e qualche angolo della nostra casa possono causare, infatti, un aumento delle spese in bolletta. Diamo un’occhiata più nel dettaglio.

Quanto consumano le lucine di Natale?

Avere un’idea più chiara di quanto consumano le luminarie natalizie può esserci d’aiuto per fare scelte più consapevoli, che ci permettano di risparmiare energia elettrica.

Per fortuna, la maggior parte delle luci in commercio oggi sono luci a LED. Questo significa che consumano l’80-90% in meno di energia rispetto alle vecchie catene luminose a incandescenza.

In termini di costi, illuminare un albero di Natale con una stringa di 500 luci a LED costa pochi centesimi al giorno (circa 1 euro al mese) a fronte di quello che ci costerebbe illuminarlo con luci a incandescenza equivalenti (più di 11 euro al mese). Un bel risparmio, no?

Fatta questa premessa, vediamo quindi qualche accortezza che puoi utilizzare per ridurre i costi della bolletta elettrica e vivere più serenamente questo periodo di festa. Sia per quanto riguarda le decorazioni luminose, ma non solo.

1. Getta le vecchie lampadine a incandescenza

Se in casa hai ancora una (o anche più) di quelle vecchie catene luminose a incandescenza, è arrivato il momento di sbarazzarsene. Il motivo te lo abbiamo spiegato poco sopra.

Quest’anno scegli lucine a LED per decorare il tuo albero di Natale, la casa e il giardino. Addirittura ne esistono alcuni tipi che hanno lampadine dimmerabili, ovvero che consentono di regolare l’intensità della luce e creare atmosfere soffuse, calde e accoglienti.

Altrimenti, un’altra valida alternativa alle lampadine tradizionali sono le luci natalizie alimentate attraverso un piccolo pannello solare. Specialmente se posizioni le luci all’esterno, magari per decorare un albero del giardino, il nostro consiglio è quello di utilizzare questa tipologia di lucine per risparmiare ulteriormente sulla bolletta energetica e non pesare sull’ambiente.

2. Regola gli orari di illuminazione

Quante volte ti è capitato di andare a dormire o al lavoro lasciando accese le decorazioni natalizie?

Durante la notte o nei momenti in cui in casa non c’è nessuno, ti consigliamo di spegnere le luminarie per massimizzare il risparmio di energia. Anche durante le ore di luce, le illuminazioni hanno un effetto molto più blando, a volte quasi impercettibile.

Il nostro consiglio, quindi, è quello di collegare le luci a un timer e tenerle accese solo quando necessario. Ti basterà impostare l’orario di accensione e spegnimento al momento dell’installazione e non dovrai più  pensarci per tutto il periodo di festa.

3. Sfrutta la luce degli addobbi

Se in casa hai utilizzato molte lucine per decorare, potresti provare a non utilizzare lampade e lampadari. La luce prodotta dagli addobbi natalizi, infatti, potrebbe essere sufficiente a illuminare gli ambienti.

Magari questo non sarà possibile in tutti i momenti della giornata, ma potrebbe essere un buon suggerimento nelle ore di relax. Magari all’alba, prima del sorgere del sole, o la sera dopo cena, mentre ti concedi un buon film o la lettura di un libro avvincente. In questi momenti, la sola luce delle illuminazioni natalizie contribuisce a creare un’atmosfera calda e avvolgente, che dona calma e serenità.

4. Non esagerare con le luminarie

Non c’è nemmeno bisogno di dirlo: meno decorazioni luminose significa consumare meno elettricità e, di conseguenza, ricevere una bolletta meno cara. Nel contempo, per ottimizzare l’effetto visivo delle luci prova a utilizzare decorazioni a specchio che riflettono la luminosità. Questo ti permetterà di dare più luce agli ambienti senza gravare sui consumi.

5. Utilizza gli elettrodomestici con intelligenza

Le feste natalizie sono il periodo dell’anno durante il quale si cucina di più. E, di conseguenza, anche quello in cui gli elettrodomestici come il forno, le piastre per la cottura, la lavastoviglie ecc., vengono utilizzati più spesso.

Tortellini in brodo, cappone, lasagne di pesce… durante la preparazione dei tuoi piatti preferiti, cerca di seguire queste poche e semplici regole per risparmiare: quando possibile, non preriscaldare il forno e spegnilo una decina di minuti prima della fine della cottura così da sfruttare anche il calore residuo. Lo stesso consiglio vale per le piastre della cucina.

Durante i pranzi o le cene, invece, rimuovi velocemente i residui di cibo dai piatti così da evitare il prelavaggio in lavastoviglie. E nel scegliere la tipologia di lavaggio, orientati su quello ecologico. Dura un pochino di più, ma ti eviterà spiacevoli sorprese in bolletta.

6. Regola il riscaldamento

Durante i pranzi e le cene delle festività, se hai molti ospiti, considera l’idea di abbassare la temperatura del riscaldamento. La presenza di molte persone genera automaticamente calore nella stanza e impostando la temperatura del termostato più bassa eviti che l’ambiente si scaldi troppo.

Inoltre, se dopo le festività ti concedi una vacanza di qualche giorno, continua a risparmiare sull’elettricità abbassando il riscaldamento di qualche grado. Questo ti permetterà di risparmiare fino al 10% sui costi di riscaldamento per ogni grado in meno mantenuto.

Attualmente esistono sistemi molto intelligenti di riscaldamento che ti permettono di gestirlo a distanza. In questo modo potrai alzarlo nuovamente qualche ora prima del tuo rientro e trovare la casa calda.

7. Investi in energie rinnovabili

Finalmente possiamo dire che le energie rinnovabili sono alla portata di tutti, o comunque molto più accessibili rispetto (solamente) a qualche anno fa.

Installare una pompa di calore o un impianto solare è un investimento sostenibile dalla maggior parte delle persone, soprattutto considerando gli incentivi messi a disposizione, come ad esempio il Bonus Fotovoltaico 2024 attivato dal MASE – Ministero dell’ambiente e della sicurezza energetica.