Le temperature si stanno abbassando un po’ in tutta Italia e sono arrivati i freddi. L’autunno è iniziato da qualche settimana e si sta già iniziando a pensare al riscaldamento. Quest’anno, però, la crisi energetica si sta facendo sentire e il prezzo della materia prima è salito alle stalle, tanto che le bollette sono aumentate vertiginosamente, mettendo in difficoltà famiglie e imprese.
Sono già arrivate le prime salate bollette di luce e gas, l’inverno si preannunciano ancora più caro per molti italiani. Si sta cercando di correre al riparo per contenere i consumi e risparmiare il più possibile, utilizzando lampadine a led, facendo docce più brevi, usando lavatrice e lavastoviglie soltanto a pieno carico, togliendo l’illuminazione stand-by sui vari dispositivi e ottimizzando l’utilizzo del gas. Uno dei quesiti del momento riguarda il riscaldamento e nello specifico quando si possono accendere i caloriferi e a che temperatura.
Rispetto a come siamo stati abituati negli ultimi anni, sono cambiate le varie disposizioni e il regolamento inerente all’accensione dei termosifoni, proprio a causa della situazione contingente che stiamo vivendo.
Accensione calorifero: calendario e date Regione per Regione
Le misure adottate dall’esecutivo prevedono una stretta sull’utilizzo del riscaldamento per abitazioni private e aziende, in base alla propria collocazione geografica. L’Italia è stata suddivisa in sei zone climatiche. Il Piano Nazionale di contenimento dei consumi di gas naturale prevede che i limiti di esercizio degli impianti termici siano ridotti di 15 giorni per quanto attiene il periodo di accensione e di 1 ora per quanto riguarda la durata giornaliera di accensione.
ZONA F – Zone alpine: nessun limite su accensione e spegnimento.
ZONA E – Milano, Torino, Veneto, Friuli, Emilia-Romagna, arco appenninico: accensione dal 22 ottobre al 7 aprile, per 13 ore al giorno.
ZONA D – Roma, Lazio non appenninico, Toscana, Campania entroterra, Basilicata, Umbria: accensione dall'8 novembre al 7 aprile, 11 ore al giorno
ZONA C – Napoli, Caserta, Sardegna, Puglia: accensione dal 22 novembre al 23 marzo, 9 ore al giorno
ZONA B – Palermo, Trapani: accensione dall'8 dicembre al 23 marzo, 7 ore al giorno
ZONA A – Alcune zone della Sicilia: accensione dall'8 dicembre al 7 marzo, 5 ore al giorno
La temperatura massima dei caloriferi
Nelle abitazioni la temperatura massima dovrà essere di 19 °C. Attualmente non è ancora chiaro come verranno effettuati i controlli e quali saranno le sanzioni.